Carabinieri in via Medici (FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Marocchino “attacca” i carabinieri gridando “Allah è grande”: ma è ubriaco 31 Marzo 2016 Cronaca 14 Commenti Un ventitreenne marocchino dopo aver creato caos in Marina Garibaldi a bordo di un’automobile, ha tentato di tamponare una pattuglia dei carabinieri di Milazzo al grido di “Allah akbar (Dio è il più grande)”. Il ragazzo M.M., però, non aveva nessuna motivazione politica o risulta far parte di alcun movimento rivoluzionario: a quanto pare avrebbe solo bevuto qualche bicchiere di troppo. L’episodio, confermato da fonti giudiziarie, è accaduto ieri notte (tra martedì e mercoledì), poco dopo l’una. Il giovane, che non avrebbe il permesso di soggiorno, è ospite a casa della sorella a San Filippo del Mela. Il mezzo, infatti, sarebbe stato sottratto al cognato. Alla vista della pattuglia dei carabinieri, allertati dagli schiamazzi dell’extracomunitario, avrebbe cercato prima di tamponarli e poi inveito pesantemente al loro indirizzo. Il ventitreenne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale. Stamattina è stato processato per direttissima. Il giudice dopo la convalida dell’arresto lo ha rimesso in libertà con obbligo di firma giornaliera fino alla partenza dall’Italia che dovrebbe avvenire a breve. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.973 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT