Si è da poco conclusa a Milano la Fashion Week, settimana nazionale della moda organizzata dalla Camera Nazionale per stili e tendenze del prossimo inverno. Anche Milazzo ha offerto il proprio contributo all’Italia della creatività e porta il nome del giovane Gianluca Alibrando. Intorno al calendario che raccoglie i nomi dei big del fashion system, infatti, c’è stato spazio anche a numerosi eventi collaterali con lo scopo di dare visibilità agli astri nascenti del settore..

Seconda esperienza per Alibrando nel caleidoscopio milanese di passerelle e collezioni. Dodici proposte nell’elegante cornice dello Sheraton Diana Majestic di Viale Piave, applaudite per l’occasione dalla stampa e dai buyers presenti nel parterre. Una collezione dominata dal bianco e nero in un omaggio di Alibrando al fotografo Frank Horvat e Bettina Graziani, modella francese e musa ispiratrice per Givenchy negli anni 50/60. “E’ la mia prima collezione invernale – dice Gianluca Alibrando – e ho pensato ad una donna austera e rigorosa dove l’eleganza per eccellenza passa per il connubio tra bianco e nero. Una dicotomia perfetta anche nella scelta dei tessuti dove si passa dal candore e leggerezza dell’organza e del tulle plissé alla consistenza del velluto e del bouclé. Anche l’inserimento delle pellicce di volpe ha un valore simbolico: da una parte la leggerezza e l’eleganza, dall’altra l’astuzia, la forza e la capacita di cavarsela in ogni situazione”. Prova superata per il giovane milazzese che, in attesa dei prossimi appuntamenti estivi di cui sarà protagonista, è rientrato in città, quartier generale della sua attività.

E’ un periodo florido per Messina e provincia: tra tante difficoltà del territorio, nomi come Fausto Puglisi e Marco De Vincenzo sono ormai punto di riferimento nella moda che conta, in particolar modo Puglisi, oggi persino direttore creativo della maison francese Ungaro