Bastione invasa dal fango (FOTO ARCHIVIO)Torrente del Mela, Bagli chiede notizie sulla messa in sicurezza 22 Febbraio 2016 Ambiente 1 Commenta Massimo Bagli Esiste un progetto esecutivo per la messa in sicurezza del Torrente Mela? A chiederselo è il l consigliere Massimo Bagli il quale ha presentato un’interrogazione relativa alla tragica alluvione del 10 ottobre 2015, nella zona di Bastione Milazzo, che ha causato ingenti danni alla popolazione. Bagli, sulla scorta della notizia che vede inserita tra i fondi del “Patto per il Sud” l’opera di ricostruzione di 700 metri di muro d’argine lato Milazzo e di 350 metri di muro d’argine dal lato Barcellona (l’importo previsto è di 5 milioni 870 mila euro), chiede se si conosco i tempi per la presentazione del progetto esecutivo; i tempi di accesso ai fondi per avere le opere cantierabili; se le somme messe a disposizione serviranno a coprire l’intero importo per la ricostruzione dell’argine e delle opere connesse o solo una parte; il costo totale dell’opera. Intanto, il Comitato dei residenti di Bastione, con una nota a firma del portavoce Stefano Maio, ha chiesto un incontro al presidente del Genio Ciuvile di Mesisna con una delegazione del comitato «al fine di sapere quali iniziative intende intraprendere da subito e quali interventi voglia porre in essere per dare concrete risposte agli abitanti di Bastione». «A nostro giudizio bisogna intervenire con urgenza per evitare il ripetersi di eventuali sciagure. – scrive – Per questo è necessario effettuare, da subito, quelle opere di manutenzione straordinarie per la messa in sicurezza del greto e la costruzione del muro (Bastioni), in modo che le acque della piena non possano esondare invadendo le campagne e le abitazioni. Non è possibile vivere con l’incubo dello straripamento del torrente, ogni qual volta c’è un eccesso di pioggia». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.090 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT