Messina e Catania protagoniste a Sanremo 4 Febbraio 2016 Nei Dintorni Messina e Catania protagoniste a Sanremo per valorizzare il territorio, le tipicità e prelibatezze enogastronomiche, le location turistiche pronte a essere apprezzate dalla stampa e dal numeroso pubblico che nella settimana festivaliera, dal 7 al 13 febbraio, affollerà Casa Sanremo Smashbox, l’hospitality della grande kermesse canora, allestita al Palafiori e promossa dal Gruppo Eventi, presieduto da Vincenzo Russolillo. Artisti, vip, giornalisti, addetti ai lavori, turisti potranno assaggiare il meglio delle nostre produzioni, conoscere Comuni della riviera jonica, da Castelmola ad Antillo, da Casalvecchio Siculo a Forza d’Agrò, da Furci Siculo a Limina, da Mandanici a Pagliara, e ancora Roccafiorita, Roccalumera, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riva, Savoca, ognuno con le sue caratteristiche e incantevoli luoghi da visitare, o del versante tirrenico con l’Unione dei Comuni della Valle del Patrì, che comprende gioielli come Castroreale e i confinanti Rodì Milici, Terme Vigliatore e Fondachelli Fantina. “Siamo lieti e onorati di un simile impegno – dichiara Alessandra Ambra, amministratrice di Sief Italia che si occuperà del filone enogastronomico – abbiamo già dimostrato notevoli potenzialità che possiede la Sicilia, reduci dal successo della II edizione di Expo Food & Wine, salone internazionale del cibo e vino di novembre scorso alle Ciminiere di Catania, con 17mila visitatori, 120 aziende partecipanti e 10 paesi esteri intervenuti coi propri operatori commerciali. Casa Sanremo sarà una grande vetrina per la nostra terra”. Ad affiancare Sief Italia Tomarchio, Le Uova di Silvio, Agromonte e tre illustri chef siciliani: Seby Sorbello, patron di Gourmanderie Sabir e presidente dell’Ass. prov. Cuochi Etnei e di Fic Promotion; Domenico Privitera, patron di Pane, Olio e Sale e presidente dell’Unione Reg. Cuochi Siciliani, e Alfio Visalli di “Blu Lab Academy”, uno dei maggiori esponenti per il pesce. “Casa Sanremo è un’imperdibile opportunità di promozione mediatica – ha aggiunto Giuseppe Contarini, in rappresentanza di Russolillo – è l’unico grande evento che affianca il Festival della Canzone Italiana e richiama un pubblico di circa 40mila persone”. Alla conferenza a Palazzo dei Leoni, hanno preso parte il vice segretario generale della Provincia Annamaria Tripodo, il sindaco di Antillo Davide Paratore, in rappresentanza dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani (presieduta dal sindaco di Pagliara Domenico Prestipino); l’assessore al Turismo di Castelmola Eleonora Cacopardo, in rappresentanza del sindaco Antonino Orlando Russo; l’amministrazione di Terme Vigliatore (sindaco Bartolo Cipriano), in rappresentanza dell’Unione dei Comuni della Valle del Patrì; il presidente dell’associazione Isola Verde Giuseppe Siracusano; Donatella e Angela Parisi, esempio di imprenditoria femminile siciliana con Tella Tella, brand nato nel 2010 a Furci Siculo che produce e commercializza “t-shirt gioiello” dai modelli e tessuti esclusivi impreziosite da strass, presente in Sicilia e con primi riscontri anche in Giappone; Elena Barletti di Rocca di Lumèra, dal 1939 artigiani di natura, azienda che produce pezzi unici, artistici, artigianali, lampade, complementi d’arredo, oggettistica, tutti esclusivamente realizzati a mano e con prodotti naturali, già presente a Expo Milano; Mariateresa Privitera, manager di Alessandra Nicita. Venerdì 12 febbraio l’evento dedicato alla Provincia di Messina: “Proietteremo in anteprima il video MareFestival Salina – Premio Troisi Story – ha illustrato Massimiliano Cavaleri, direttore artistico della kermesse patrocinata dai Comuni di Santa Marina Salina (sindaco Massimo Lo Schiavo) e Malfa (Salvatore Longhitano) – che raccoglie il meglio delle 4 edizioni”. Ad arricchire l’appuntamento made in Sanremo la modella Claudia Russo, già Miss Mondo Italia e la scrittrice e cantautrice Alessandra Nicita, che presenterà il suo ultimo brano “Carolina Carolina” e il videoclip in cui è protagonista la fotomodella cubana Ariadna Romero. La Nicita, di origine salentina e bolognese d’adozione, ha scritto il brano, arrangiato e prodotto da Roberto Costa, dedicato alla libera espressione dell’amore, scevro da barriere ideologiche e culturali, imposte da preconcetti e sovrastrutture sociali: “un tango dal ritmo coinvolgente che rimane facilmente impresso, divertente e ballabile” come spiega la Edit Music Italy. A Sanremo la consegna di alcuni riconoscimenti realizzati da Claudio Calabrò di Sear Argenti e il premio dello scultore Antonello Arena assegnato dal Cral Provincia di Messina, presieduto da Gaetano Antonazzo, al patron di Casa Sanremo Russolillo; alla Nicita infine un oggetto artigianale realizzato da Franco Barletti di Rocca di Lumèra. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.427 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT