Simone Magistri: «In Marina? Via i parcheggi dalla carreggiata»

Simone Magistri

«Via i parcheggi dal centro della carreggiata della Marina Garibaldi». A chiederlo a gran voce i consiglieri Simone Magistri, Massimo Bagli, Nino De Gaetano, Pippo Midili, Franco Russo e Lidia Russo firmatari di una mozione con la quale si chiede all’amministrazione comunale il ripristino, sul Lungomare Garibaldi delle condizioni viarie e di sosta previste dal piano urbano del traffico. L’atto di indirizzo fa seguito ad una richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario sull’argomento già avanzata dagli stessi consiglieri lo scorso 14 gennaio. I politici avanzano una serie di proposte, ma inizialmente, chiedono di “azzerare” tutte le modifiche sperimentali volute dal sindaco Giovanni Fornica.

Si rileva in particolare che «le recenti modifiche al transito, nonché all’offerta di sosta poste in essere sulla Via Lungomare Garibaldi dal Sindaco, in completa solitudine, oltre che esautorando il Consiglio Comunale che in materia di modifiche al PUT gode di competenza esclusiva, si pongono in palese contrasto con le previsioni del vigente piano del traffico, oltre ad aver di fatto notevolmente peggiorato nel tratto interessato dalle modifiche, le condizioni di circolazione e di sicurezza stradale».

Contestato il parcheggio a metà carreggiata: «oltre a porsi in contrasto con i generali obiettivi di riqualificazione degli spazi urbani e di dissuasione dalla sosta dei veicoli nelle zone di maggiore attrattività, ha infatti determinato un sostanziale restringimento delle corsie di marcia a larghezze ben inferiori a quelle di 6,5 metri imposte dal Put».

La pista ciclabile viene definita “risibile”. «La stessa istituzione – si legge nel documento – di un percorso ciclabile di risibili dimensioni risulta del tutto in contrasto con le previsioni del Put che ne prevedevano invece la realizzazione nella passeggiata del Lungomare Garibaldi. Ma, cosa ben più grave le citate modifiche risultano allo stato attuate, come ormai noto, in assenza di qualsivoglia provvedimento amministrativo del Sindaco e/o del Comandante dei Vigili Urbani, risultando per tali motivi vieppiù illegittime».

I consiglieri intendono avviare un percorso condiviso ma chiedono in primis l’immediata eliminazione dei “parcheggi a cassonetto” situati al centro della carreggiata del Lungomare Garibaldi ed il contestuale spostamento dei realizzati stalli a pagamento in sede idonea a garantire un normale flusso veicolare, oltre all’istituzione di un percorso ciclabile, in aderenza alle previsioni del PUT, sull’ampia passeggiata del Lungomare.

Assieme agli interventi di “ripristino”, in parte annunciati ma non ancora attuati ad oggi dall’Amministrazione, è stato inoltre richiesto alla stessa di istituire a breve, «nell’ottica della dissuasione dalla sosta dei veicoli nelle zone urbane di maggiore attrattività» – apposite aree di sosta esterne al centro cittadino nella zona del Lungomare di Ponente e del Lungomare di Levante, adeguatamente supportate da un servizio di bus navetta istituito tramite rimodulazione delle attuali corse del servizio di trasporto pubblico locale, molte delle quali viaggiano sovente prive di passeggeri a bordo.

«Solo una volta attuati questi prioritari interventi – concludono i sei consiglieri – che rappresentano presupposto indispensabile per qualsiasi intervento di pedonalizzazione, potrà, infatti razionalmente, ipotizzarsi nell’ambito delle procedure di aggiornamento del vigente PUT e tramite un percorso di condivisione e partecipazione con i cittadini fino ad oggi mancato, l’istituzione di un’area pedonale estesa all’intero centro urbano».