Venerdì 30 ottobre si terrà a Milazzo un corteo per sostenere la scarcerazione dello studente Gianmarco Codraro, 23 anni, arrestato il 20 ottobre scorso poiché accusato di avere promosso sommosse durante una manifestazione antifascista organizzata lo scorso gennaio a Cremona. L’adunanza è fissata alle ore 10 a Piazza Roma.
«Gianmarco viene accusato di devastazione e saccheggio, ma sappiamo per certo che Gianmarco non abbia fatto nulla di tutto ciò», spiegano gli amici. Codraro, ex studente dello scientifico Meucci/Impallomeni, iscritto alla facoltà di ingegneria a Palermo si è sempre impegnato nelle lotte che riguardano i diritti di tutti, sia nell’ambito della scuola, ma anche in quello ambientale.

Anche il sindaco Giovanni Formica ha espresso solidarietà nei confronti del giovane. Il primo cittadino, ieri, ha partecipato ad un incontro organizzato alla Casa del Popolo di via XX Settembre a cui hanno preso parte gli amici dell’universitario. «Gianmarco lo conosco praticamente da sempre. L’ho visto crescere insieme a Gabriele, mio nipote – ricorda Formica – L’ho visto assumere, giovanissimo, le prime posizioni politiche con la vivacità tipica della sua età. Ci ho parlato spesso, ho sempre capito come la pensava e talvolta ho condiviso quello che diceva. Qualche volta mi ha fatto arrabbiare. Leggere del suo arresto mi ha pietrificato.
Non so come si siano svolti i fatti, non sta a me giudicarli, ma Gianmarco non è persona che merita di stare in galera. So per certo che in questo momento pensa alla sua mamma, agli amici e ai compagni e soffre per loro più ancora che per se stesso perché è un ragazzo sincero e generoso. Spero che questa brutta storia si chiarisca presto e che nel frattempo gli sia data la possibilità di tornare a casa dalla sua famiglia».

La Sezione di Messina del Partito Comunista dei Lavoratori, nell’esprimere la propria solidarietà a Gianmarco Codraro, chiede la sua immediata scarcerazione. «Colpire Gianmarco significa colpire tutti coloro che lottano per la giustizia sociale, la libertà, la difesa dei diritti, a fianco degli studenti, dei lavoratori e degli emarginati», scrivono.

 

Subscribe
Notificami
guest
5 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Antonia
Antonia
9 anni fa

Ottima iniziativa . Ci sarò’!

Franco
Franco
9 anni fa

Smettiamola di fare i buonisti e di fare manifestazioni senza conoscere i fatti. Nessuno mette in dubbio il fatto che fino a qualche anno fa era un bravo ragazzo, ma basta accendre la televisione per sentire di “bravi ragazzi” che hanno ucciso la moglie, la compagna, i genitori o qualcuno per futili motivi, eppure da giovane era un bravo ragazzo.
Non occorre fare manifestazioni. La magistratura stabilirà se è colpevole o innocente.
Che figura farete voi che manifestate se alla fine si dovesse scoprire che ha commesso il reato per il quale è stato arrestato?

Sturmtruppen
Sturmtruppen
9 anni fa
Reply to  Franco

qualunquismo a vagonate

Ferruccio
Ferruccio
9 anni fa

Che si possa esprimere solidarietà è da accertare prima alla sua estraneità ai fatti.
Il Sindaco Formica in questo caso è molto di parte e cavalca la protesta per fini propagandistici. Lui farebbe bene a considerare il grave pericolo che incombe nella piazza XXV Aprile laddove i pedoni vorrebbero attraversare la strada. Il problema è stato ampiamente rappresentato dal Prof. Stella ma sino ad oggi sia la Polizia Urbana che il Sindaco hanno fatto orecchi da mercante. Vabbene Sig. Sindaco vedremo come si difenderà quando ci scappa il morto.

Leale85
Leale85
9 anni fa

PER ME è NO!!!
Anche se leggiamo e vediamo orrori da parte della giustizia italiana se sono arrivati al punto di arrestarlo avranno anche dei motivi….quindi non credo sia giusto fare alcun tipo di corteo o manifestazione.