Simone MagistriAlluvione a Bastione, Magistri chiede esenzione dei tributi ai residenti 20 Ottobre 2015 Cronaca Esenzione dal pagamento delle imposte comunali per i titolari degli immobili dichiarati inagibili a seguito degli eventi alluvionali di Bastione. A proporlo è il consigliere comunale Simone Magistri. L’alluvione che lo scorso 10 di ottobre ha sconvolto la frazione di Bastione ha determinato ingenti danni sia al patrimonio pubblico che a quello privato, oltre che alle attività produttive, specie del settore agricolo/florovivaistico, ricadenti nella zona. Un centinaio di cittadini milazzesi residenti nella frazione risultano ad oggi sfollati ed ospitati presso parenti o strutture ricettive della zona, essendo le rispettive abitazioni andate distrutte dalla furia delle acque del Torrente Mela esondato nell’occasione. Immobili destinati ad esercizio di attività commerciali, hanno subito ingenti danni alle relative strutture che ne limitano anche solo parzialmente l’utilizzo. «E’ necessario oggi più che mai – scrive Magistri – che il Comune di Milazzo metta in atto, nei limiti delle sue disponibilità finanziarie, ogni misura possibile volta a sostenere, sia gli operatori economici nel loro impegno per la pronta ripresa delle attività, sia i privati cittadini che abbiano subito danni a seguito degli eventi alluvionali. Ed in questo senso la prima ed auspicabile misura di sostegno è senz’altro rappresentata, ad avviso di chi scrive, dalla esenzione dal pagamento delle imposte comunali per i titolari degli immobili dichiarati inagibili a seguito degli eventi alluvionali». Magistri ha chiesto al sindaco l’esenzione dal pagamento delle imposte Tari (rifiuti) e Tasi (suolo pubblico), nonché la riduzione del 50% dell’imposta Imu, per tutti i titolari degli immobili destinati ad abitazione privata o a sede di attività commerciali ricadenti nella frazione “Bastione” del Comune di Milazzo, che a seguito degli eventi alluvionali risultino inagibili, inabitabili e/o inutilizzabili, per tutta la durata delle suddette condizioni». Per le imprese commerciali specie del settore agricolo/florovivaistico che hanno subito seri danni, debitamente documentati, il differimento, di tutti i termini di pagamento delle rate relative a Imu, Tasi, Tari e Tosap di prossima scadenza. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.000 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT