Pietro FormicaOra Milazzo, ecco come rendere complementari gli ospedali di Milazzo e Barcellona 13 Settembre 2015 Cronaca 8 Commenti «Gli Ospedali Riuniti sarebbero un riferimento per tutto il comprensorio della Valle Del Mela, e non solo, ma interpreterebbero le esigenze e le necessità dei cittadini che chiedono un rapido e qualificato accesso alle cure con Ospedali funzionanti». Il gruppo Consiliare “Ora Milazzo” per mezzo del consigliere Pietro Formica sente la necessita di una riflessione in merito alla riorganizzazione dei Presidi Ospedalieri di Milazzo e Barcellona nell’ottica della nascita degli ospedali riuniti anche in conseguenza della seduta di Consiglio Comunale Straordinario dello scorso 31 luglio. «L’Ospedale di Milazzo rappresenta ormai una certezza per gli abitanti della fascia tirrenica, soprattutto dopo i processi di ristrutturazione che nell’ultimo decennio hanno visto nascere e crescere una U.O.C. di Anestesia e Rianimazione con sei posti letto e sei Sale Operatorie, il Servizio Trasfusionale, la Gastroenterologia con Endoscopia digestiva, la Cardiologia con UTIC, la Nefrologia e dialisi – si legge nella nota – Pertanto non si comprende come i cittadini possano trarre beneficio dallo spostamento a Barcellona P.G. di Medicina e Pneumologia con necessità di impiegare ulteriori risorse per rendere operativi e funzionanti reparti che già lo sono a pochi Km di distanza. Tali risorse potrebbero essere invece impiegate per creare reparti inesistenti nel territorio, ma necessari e talvolta indispensabili, quali Oncologia, Anatomia Patologica, Allergologia, U.T.I.N. (Unità di Terapia Intensiva Neonatale), Riabilitazione Cardio – Polmonare e Ortopedico – Traumatologico, Neurologia con Neurofisiopatologia per gestione di gravi patologie sempre più diffusi ed invalidanti quali Alzheimer e Parkinson». La proposta di Ora Milazzo è di consentire all’Ospedale di Milazzo di proseguire la propria attività con livelli di qualità adeguati agli standard nazionali e regionali, e al contempo potenziare Barcellona con reparti complementari a quelli esistenti a Milazzo come Riabilitazione Cardio – Polmonare, Riabilitazione Ortopedico – Traumatologica, Neurologia con Neurofisiopatologia e riabilitazione post ictus, Psichiatria (che potrebbe lavorare in sinergia con la Neurologia). «Il reparto di Pneumologia – prosegue la nota – mantenendo la propria identità e proseguendo a lavorare nel comprensorio di Milazzo, un’area ad alto impatto ambientale con notevoli problematiche respiratorie, potrebbe nel contempo essere presente anche a Barcellona, con altro personale medico in grado di garantire il proprio apporto specialistico nella Riabilitazione Cardio – Polmonare (N.B. La Pneumologia di Milazzo ha perso due Unità Mediche, non sostituite dopo il pensionamento). L’U.O.C. di Medicina con 35 posti letto potrebbe proseguire a lavorare in entrambi i presidi, con pazienti più gravi a Milazzo (dove è possibile collaborare a stretto giro di gomito con l’UTIC e la Rianimazione) e meno gravi o comunque cronici a Barcellona P.G. prevedendo 15 posti letto a Milazzo e 20 posti letto a Barcellona, considerando che gli spazi non mancano in entrambi i presidi». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.672 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT