A sinistra Angelo Attaguile con l'ex candidato a sindaco Pino RagusiComizio di Pino Ragusi: «Così “Noi con Salvini” rivoluzionerà Milazzo» 17 Maggio 2015 Cronaca 13 Commenti «Qualcuno non voleva che partecipassimo a questa competizione elettorale: purtroppo per loro siamo qua». Con queste parole il candidato a sindaco di Milazzo Pino Ragusi si è presentato ieri sera agli elettori per l’apertura della campagna elettorale con il movimento di ispirazione leghista “Noi con Salvini”. La lista in un primo momento era stata ricusata ma a rimetterla in pista è statao il Tar di Catania. Ragusi, operatore turistico, è salito sul palco con gli assessori Claudia Bruno, dottoressa in Scienze delle comunicazioni, l’architetto Maria Grazia Caragliano e l’onorevole Angelo Attaguile, coordinatore regionale del movimento collegato alla Lega Nord. Ragusi indossava una maglietta blu (il colore del movimento) con la scritta Milazzo. Ad applaudirlo un centinaio di cittadini. «Perché mi sono candidato? E’ stato l’amore per la mia città e il piacere di mettere la mia professionalità al servizio della nostra comunità». Ragusi ha giurato che porterà avanti una campagna “politicamente corretta”. «Chi semina zizzania non può pretendere che dalla terra nasca il grano – ha sentenziato – Chi disprezza l’avversario esaltando se stesso vale molto meno di chi ha rispetto per l’avversario ed è umile con se stesso. Non mi farò coinvolgere da questa rissa. Non mi sentirete parlare male dei miei avversari, ma di programmi. Non ci appartiene la politica delle minacce, dei ricatti, delle false promesse, delle intimidazioni, del tentato furto dei candidati altrui, la bassa politica del cambio di casacca. Se io avessi fatto una cosa di queste cose mi sarei vergognato di venire di fronte a voi a cercare il vostro voto». Ragusi ha spiegato il motivo per cui ha scelto Salvini. «Matteo Salvini presenta una visione del mondo prima che della politica diversa di quella di Crocetta, di Alfano, di Renzi e della sinistra. Non è solo un progetto politico ma di vita. Non solo ricette economiche ma anche sulla legalità, sicurezza, sulla economia (Ragusi si è scagliato contro l’euro definendolo “una moneta sbagliata che ha ucciso nostra impresa e posti di lavoro”). Poi è sceso sui dettagli del programma mamertino. «Non ci limiteremo solo allo streaming dei consigli comunali ma anche delle riunioni di giunta. Gli amministratori devono rendere conto del proprio operato giorno per giorno». “Noi con Salvini” punta su procedure burocratiche più snelle. «Rilasceremo certificazioni tramite mail in tempi celeri. Il sito del comune sarà trasparente e di facile comprensione (“per comprendere l’attuale sito ci vuole una laurea in informatica”). Ma per Ragusi affinchè la macchina comunale sia efficiente è necessaria “una pacificazione tra i dipendenti del comune e la classe dirigente”. «Solo con un trattamento paritario e dignitoso si potrà ottenere il massimo di efficienza e produttività». Ragusi ha discusso anche di ambiente. «Le istituzioni devono assumere una posizione di terzietà nei confronti dell’industria. Devono controllare gli investimenti per l’azzeramento delle azioni nocive ed essere inflessibili nel comminare altissime sanzioni nel caso di sforamenti dei limiti previsti dalla legge». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.670 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT