Carmelo PinoIl tribunale boccia il “Compagno” Pino: «Non è iscritto al Pd» 13 Maggio 2015 Cronaca 14 Commenti ANTEPRIMA OGGI MILAZZO. Il sindaco di Milazzo Carmelo Pino non è stato mai iscritto al Partito Democratico. A sancirlo il tribunale di Messina – Seconda sezione (presidente Giuseppe Minutoli) che ha esaminato e accolto il reclamo presentato dal Partito Democratico. Il Pd si è opposto all’ordinanza del giudice monocratico del 12 marzo scorso che, confermando la cessazione dell’oggetto del contendere (nel frattempo le primarie erano state annullate), disponeva il partito a pagare le spese legali al “compagno” Pino escluso dalla consultazione. Il primo cittadino, sostenuto da parte degli iscritti locali capeggiati dal vice sindaco Stefania Scolaro e dall’assessore all’Ambiente Salvatore Gitto, ha sempre sostenuto di essersi iscritto online. Una vertenza giudiziaria che ha impedito la consultazione popolare dei Democratici e l’utilizzo del simbolo che ufficialmente è stato assegnato al candidato a sindaco Giovanni Formica. Con la sentenza di stamani i giudici stabiliscono che Pino si è limitato a mettere agli atti la copia di una tessera Pd del 2014 ma non quella del 2015. In ogni caso il tribunale sottolinea che l’iscrizione diventa effettiva solo quando si ritira la tessera al proprio circolo dove esercitare i propri diritti per evitare che “chicchessia” possa iscriversi senza controllo degli organi statutari del partito. IN sostanza Pino non risulterebbe iscritto al Pd. Con la sentenza si compensano anche le spese legali. ECCO LA SENTENZA INTEGRALE Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.734 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT