Si fingeva poliziotto e molestava donne in finti posto di blocco 28 Marzo 2015 Cronaca 8 Commenti Si fingeva poliziotto e in finti posti di blocco tra Milazzo e Villafranca molestava donne. Tre gli episodi denunciati da altret- tante vittime molestate il 10 e il 13 marzo scorsi. E’ stato arresto dai carabinieri della stazione di Rometta C.A.B., 35 anni, originario di Milazzo ma residente a San Filippo del Mela. Si trova rinchiuso nel carcere di Gazzi per ordine del Gip del Tribunale di Messina Giovanni De Marco. Gli vengono contestati i reati di violenza sessuale aggravata, violenza privata e possesso di distintivi in uso a corpi di polizia contraffatti. Non è escluso che vi siano altre presunte vittime. L’uomo girava a bordo di un Suv, mostrando un falso distintivo di polizia, spacciandosi come agente della polstrada di Patti. L’episodio ritenuto più grave sarebbe avvenuto il 13 marzo. Verso le 18, all’altezza della frazione Fondachello di Valdina, lungo la statale 113, avrebbe bloccato in una stradina parallela una donna che ritornava a casa tagliandole la strada. Qualificandosi come agente della Stradale di Patti prima avrebbe fatto una interrogatorio indugiando su su questioni personali (le ha chiesto pure se la bambina che dormiva sul seggiolino fosse sua figlia). Poi sarebbe passato alle vie di fatto afferrandola con una mano per la nuca e palpeggiandola. La donna si è sottratta alla presa e si è rifiutata di fornire il numero del proprio cellulare. Capendo, però, che era meglio assecondandolo ha ribaltato la richiesta e si è fatta dare il numero del sedicente poliziotto che l’ha immediatamente fornito e poi si è allontanato forse per la presenza della bambina. La stessa sera l’indagato avrebbe dato vita ad un altro inseguimento. Tre giorni prima, il 10 marzo, un altro approccio sarebbe avvenuto in tarda serata. La donna stava per recarsi a casa a Spadafora percorrendo la statale. Nei pressi dello svincolo di Rometta l’uomo l’avrebbe affiancata col Suv, mostrato il tesserino posticcio, e stringendola verso la il bordo della carregiata. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.588 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT