Primarie in tribunale, Formica si candida a sindaco (Video) 11 Marzo 2015 Cronaca 15 Commenti VIDEO. Le primarie del Pd che si dovevano tenere domenica prossima sono state annullate. La comunicazione ufficiale è giunta oggi pomeriggio durante una conferenza stampa organizzata dai tre candidati: Ciccio De Pasquale, Giovanni Formica e Salvatore Presti. La motivazione è legata ad un ricorso ex articolo 700 (motivi di urgenza) presentato al tribunale dal sindaco Carmelo Pino con il quale chiedeva di sospendere le consultazioni popolari visto che gli era stato impedito di partecipare. «Annulliamo le primarie come gesto di amore nei confronti del PD e di Milazzo. Non possiamo consentire che sia un tribunale a stabilire le sorti della nostra città». Ha esordito così Giovanni Formica all’apertura della conferenza stampa che, di fatto, ha posto una pietra tombale sulle primarie del centrosinistra a Milazzo. Una decisione complicata, giunta a seguito di una serie di vicende. Innanzitutto la presentazione in Tribunale da parte della compagine di partito che sostiene Pino di un ricorso con la richiesta di una sospensiva delle primarie e di una riammissione del sindaco uscente. E, non da ultime, due pronunce assolutamente contraddittorie: quella della Commissione Regionale di Garanzia del PD, sulla quale si fonda il ricorso in Tribunale, con la quale si era rilegittimato Pino a partecipare alle primarie e quella del segretario regionale Fausto Raciti, che ribadiva l’esclusione del sindaco uscente dalla competizione politica. «Sono troppo alti il rischio di un eventuale pronunciamento da parte del giudice e il rischio di inquinamento delle primarie con la complicità dei vertici del PD provinciale. Ma ciò non vuol dire che ci sottrarremo al confronto elettorale a maggio. Anzi, ribadiamo il nostro giudizio politico negativo verso Pino che era e rimane un corpo estraneo a questo partito» ha continuato Giovanni Formica che scenderà in campo in ogni caso. «È successa una vera porcheria. Vivo con rammarico questo momento perché so che alle primarie ci sarebbe stata una grande partecipazione di cittadini – è il giudizio di Salvatore Presti – per questo motivo ho scritto a tutti i vertici regionali e nazionali del PD, per chiedere chiarezza. Non è possibile continuare con questa schizofrenia nel partito». Si riapre, dunque, la partita per il simbolo del PD, la cui assegnazione spetta al segretario regionale. Giovanni Formica, indipendentemente dal simbolo, ha confermato la sua partecipazione come candidato a sindaco. Ciccio De Pasquale, invece, ha dichiarato di mettersi a disposizione del partito. Ancora in dubbio, la posizione di Presti. «Dovrò consultarmi con il mio gruppo di lavoro prima di prendere una decisione, ma non escludo la possibilità che possa candidarmi a sindaco anche con una lista civica». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.631 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT