Calcagno dice stop alle vendite. Dopo 65 anni di moda il noto negozio di abbigliamento, uno dei più grandi della provincia di Messina, all’interno del Parco Corolla di Milazzo, chiude i battenti. Inizia nel lontano 1949 la storia di Calcagno Moda, con il primo storico punto vendita di Scala Torregrotta. Prosegue con l’apertura di altri 5 punti vendita fra Messina e provincia fino a giungere alla concentrazione di tutti i negozi in un unico mega store allo svincolo autostradale di Milazzo nel 2003. Un nuovo format, imponente ed audace, le grandi firme della moda su una superficie di 2000 metri quadri. La boutique da centro cittadino reinventata, ingrandita, potenziata e resa comodamente fruibile a tutta la provincia grazie alla strategica posizione. Da subito è un grande successo, tangibile, inarrestabile e reso possibile dalle migliaia di clienti che negli anni hanno scelto Calcagno Moda per i loro acquisti. Fino ad oggi, il giorno della chiusura, il punto vendita è stato in forte ascesa, ma allora perché chiude? Lo abbiamo chiesto direttamente al fondatore del marchio, Salvatore Calcagno: “Siamo una società a gestione familiare e abbiamo in cantiere numerosi progetti commerciali, necessariamente dobbiamo rinunciare a qualcosa per poter continuare a crescere. Calcagno moda è stata una grande avventura, ma è arrivato il momento di voltare pagina e guardare avanti, sarà il gruppo Coin con il marchio OVS a prendere il posto del nostro negozio.”

Salvatore Calcagno

LO store Calcagno Moda

Immagino siano scelte difficili da fare, cosa si prova a rinunciare al sogno di una vita?

“Sicuramente non è stato facile chiudere un negozio in forte crescita e apprezzato da migliaia di clienti, ai quali mi sento di porgere i miei più sentiti ringraziamenti. Il successo di Calcagno moda è prima di tutto merito di coloro che ci hanno preferito in questi anni, la soddisfazione più grande sono gli attestati di stima ricevuti da clienti e amici, che hanno da sempre apprezzato la nostra dedizione e la professionalità profuse nell’ambito lavorativo.”

Lei parla di futuri progetti, possiamo avere una qualche anticipazione?

“Nel nostro campo le cose cambiano e si evolvono molto in fretta, è per questo che non posso essere molto dettagliato, ma mi sento di poter dire che presto investiremo nuovamente nel campo della moda e speriamo anche nel settore sportivo e ludico. Quindi chiudo con un arrivederci a presto rivolto a tutti i clienti, per una storia di moda durata 65 anni che non può e non deve finire.”{jcomments off}