Rivoluzione moderata. Il nuovo tecnico del Milazzo, Pippo Perdicucci, vuol dare nel più breve tempo possibile la propria impronta al team rossoblù, senza però stravolgere quanto fatto finora dal predecessore Lorenzo Alacqua, esonerato a inizia settimana nonostante il secondo posto in classifica. L’unico stravolgimento dovrebbe riguardare la difesa che passerà, con molta probabilità, da 3 a 4 interpreti.

Perdicucci

Il nuovo mister, molto vicino all’ambiente milazzese già nella passata stagione, si troverà di fronte una sfida ideale per partire con il piede giusto: nel week-end i suoi andranno a far visita al fragile Città di Messina, penultimo, con soli nove punti raccolti nel girone d’andata. L’occasione giusta per acciuffare il Siracusa capolista, distante tre punti ma a riposo domenica, magari con le reti di bomber Riccardo Ancione, già a segno 3 volte in 5 apparizioni. Curiosità finale: dopo le recenti critiche alla classe arbitrale, il direttore di gara arriverà direttamente dalla provincia di Torino: l’arbitro della contesa sarà Gabriele Filomena di Collegno.

 

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