Milazzo, chiesto ergastolo per uccisione Taj Ali 11 Dicembre 2014 Cronaca ll pubblico ministero Giorgio Nicola ha chiesto l’ergastolo per l’unico imputato accusato della morte di Taj Ali, un venditore ambulante del Bangladesh ucciso nell’estate del 2012 a Capo Milazzo. Si tratta di Babul Miah, 35 anni, anche lui originario del Bangladesh, ma milazzese d’adozione. Al termine della requisitoria in Corte d’Assiste, nella seduta di eri, il pm ha chiesto la massima pena per Miah che deve rispondere della tragica morte. Determinanti le prove raccolte dai carabinieri del Ris. Ali Taj L’ omicidio è avvenuto a Capo Milazzo lungo una scalinata che conduce al mare: Miah – secondo l’ accusa – avrebbe sgozzato Ali per poi sfilargli i pantaloni, impossessandosi di 775 euro custoditi fra gli indumenti intimi. Il processo è stato aggiornato a mercoledì prossimo per le conclusioni della difesa rappresentata dagli avvocati Tommaso Autru Ryolo e Saverio Camuti. Miah Babul era ritenuto punto di riferimento per tutti gli immigrati del Bangladesh che approdavano a Milazzo. Allo stesso tempo Babul avrebbe imposto regole e consuetudini che in tanti non accettavano e tra questi pare vi fosse Taj Ali. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.710 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT