Espugnare la tana del Paternò per continuare a inseguire la vetta. La domenica calcistica del Milazzo, nonostante la classifica, non sarà facile. I catanesi, quartultimi a 7 lunghezze, non dovrebbero essere all’apparenza un problema per i mamertini, secondi con il doppio di punti (14). Guardando il ruolino di marcia tra le mura amiche, però, ci si accorge che gli etnei sono riusciti a battere l’ex capolista Scordia e a bloccare sul pari la corazzata Siracusa. Altro che passeggiata di salute, dunque, per la truppa di Alacqua. Anche perché i milazzesi dovranno fare a meno del loro attaccante più in forma: il 2014 in rossoblù di Rino Frisenda è finito nel secondo tempo del match (vinto grazie a un suo gol) contro lo Scordia. L’infortunio alla spalla, rimediato in uno scontro di gioco, lo costringerà a un lungo stop di circa 90 giorni. La vittoria, però, è d’obbligo: visto lo scontro al vertice tra Vittoria e Igea Virtus, conquistare tre punti potrebbe significare di nuovo primo posto. La gara, calcio d’inizio previsto alle ore 14:30, verrà arbitrata da una terna tutta trapanese: direttore di gara sarà Daniele Virgilio, assistenti Alessio Sanacore e Pietro Aiuto.

Sebastian Donzella