L’assessore al Turismo Dario Russo ritorna a parlare agli elettori a tredici anni dall’ultimo comizio. Lo farà domani (situazione metereologica permettendo), alle 18,30, a Piano Baele. Sul palco, assieme a lui, saliranno l’esperto gratuito dell’amministrazione, Tindaro Italiano, e il consigliere (decaduto) Antonio Sgrò. Non vi sarà alcun simbolo elettorale, i tre da tempo hanno preso le distanze da Sel. Russo dedicherà l’intervento principalmente alla questione ambientale, riferendosi principalmente all’incidente avvenuto lo scorso 27 settembre (parla ad un mese dall’incendio del serbatoio 513) ma anche al Turismo e al rilancio della città grazie ai suoi monumenti, in primis il Castello. Molti contestano a Russo di dedicarsi troppo al maniero e poco al centro cittadino (gli hanno attribuito il nomignolo di “Dario du casteddu”). Russo si è dimostrato uno degli assesori più validi e concreti. Tra gli elettori c’è chi lo vedrebbe come un perfetto sindaco per iniziative e inventiva, ma è anche un personaggio che divide per l’esuberante personalità. In occasione del comizio dovrebbe confermare fiducia al primo cittadino Carmelo Pino che tenterà il bis elettorale in primavera.

Dario Russo