Sono tre i serbatoi sequestrati dalla Procura di barcellona alla Ram. Oltre al 513, oggetto dell’incendio, con provvedimenti firmati congiuntamente dal reggente degli uffici giudiziari Francesco Massara e dai colleghi che da sempre si occupano delle inchieste ambientali, i pm Giorgio Nicola e Fabio Sozio, sono stati sequestrati altri due serbatoi minori, il 503 e il 505 che hanno una capienza di 50 mila metri cubi. Si tratta delle strutture dove stava per essere riversato il “Virgin nafta”, contenuto nel serbatoio che si è incendiato a causa di una perdita individuata il giorno prima sulla copertura mobile. Il 70% dei 100 mila metri cubi è stato trasferito evitando che bruciassero. La procura ha nominato un consulente tecnico, si tratta dell’ingegnere Antonio Barcellona del Dipartimento di ingegneria chimica, gestionale, informatica e meccanica dell’Università di Palermo. Assieme ai carabinieri della Compagnia di Milazzo e alla Guardia Costiera si cercherà di verificare se vi sono state negligenze (individuando i relativi responsabili) all’interno della Ram.

Serbatoi Ram

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