Il sindaco Carmelo Pino, quale autorità di Protezione civile ha emanato l’ordinanza con la quale intima di procedere alla pulizia e corretta manutenzione dei fondi e del terreni, specie se incolti, in chiave di prevenzione degli incendi. L’ordinanza fa obbligo «ai proprietari e/o conduttori di aree incolte, in stato di abbandono o in precario stato di manutenzione, ricadenti in tutto il territorio comunale, di provvedere» entro il 15 giugno «alla ripulitura delle aree da stoppie, frasche, cespugli e re-sidui di coltivazione; sgombero di detriti, immondizie e quant’altro possa essere veicolo d’incendio; alla recinzione in corrispondenza dei confini fronteggianti vie, strade e piazze aperte al pubblico passaggio». Lo stesso provvedimento del primo cittadino, inoltre, prevede «di assicurare in tali aree, fino al 15 ottobre prossimo il mantenimento delle condizioni atte ad evitare il proliferare di erbacce e sterpa-glie. È vietato, nel periodo dal 15 giugno al 30 settembre, accendere fuochi in corrispondenza o in prossimità di terreni agricoli, lungo le strade ed in tutte le aree indicate nell’ordinanza». Previste sanzioni amministrative a carico dei soggetti inadempienti.