Morti sospette nelle case dell’Iacp di via Pirandello a Milazzo. A richiedere accertamenti è Peppe Marano,  consigliere comunale dei Verdi/Green Italia. Marano, sulla scorta di una lettera aperta diffusa alla stampa dagli abitanti del Villaggio Grazia in cui vengono denunciate morti sospette, chiedono aiuto per «le numerose e anomale morti di cancro in quelle costruzioni IACP di via Pirandello, che sembrerebbero essere notevolmente superiori alla media provinciale e nazionale». Secondo l’esponente dei Verdi «a contrada Masseria, tra gli anni 80 e 90 “sembrerebbe” vi fosse una discarica abusiva utilizzata dal comune di Milazzo in terreni di proprietà della Raffineria».

A destra Peppe Marano

«Onde fugare ogni dubbio e sospetto – continua Marano – e nell’interesse dei cittadini, per la loro tranquillità e serenità, e per i loro figli che hanno diritto a crescere in un ambiente sano e pulito invita con la massima urgenza l’Amministrazione Comunale nella persona del Sindaco, massima autorità sanitaria locale, a mettere in atto quelle procedure e quegli accorgimenti atti a comprendere la natura e provenienza delle anomale malattie e morti in quella zona, se vere, e in particolare in quella via e in quelle case». Marano chiede che venga istituito un pool di esperti incaricati, costituiti da un medico, un biochimico, un geologo, un ingegnere, affinchè si rilevi il tipo e la natura delle malattie e dei decessi che sono avvenute in quelle case negli ultimi anni; la caratterizzazione del suolo e sottosuolo nelle immediate adiacenze di quelle abitazioni, attraverso prelievi e analisi chimico fisiche dei campioni di terra prelevati; analisi chimiche e batteriologiche del suolo e della falda acquifera sottostante.

 

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