Nell’aula magna dell’ITT E. Majorana di Milazzo gli studenti hanno incontrato, nell’ambito del “Progetto Lettura”, il giornalista Riccardo Iacona, autore del libro inchiesta “Se questi sono gli uomini” e conduttore del programma “Presa Diretta di RAI 3 . Iacona ha messo a fuoco la tematica del femminicidio suscitando negli allievi interesse e momenti di riflessione collettiva e grande emozione da parte del pubblico.

Al centro Riccardo Iacona

“La proiezione di numerosi filmati, prodotti dai ragazzi, che hanno espresso una acuta analisi del problema, la lettura di passi del libro, le citazioni storiche e letterarie – dice Iacona – dimostrano l’acquisizione di una profonda consapevolezza di quella che si può definire una tragedia nazionale che si consuma dentro le mura domestiche. L’importanza, poi, di manifestazioni di questo genere servono a fare della scuola uno dei luoghi più adatti per la prevenzione”. L’incontro, inoltre, che si colloca nell’ambito dei festeggiamenti per i 50 anni dall’istituzione della scuola, è stato ulteriormente arricchito dalla presenza di due ex alunni, laureandi in discipline giuridiche, i quali hanno espresso un contributo manifestando attaccamento alla scuola che li ha formati. Il coordinamento del progetto è stato curato dai docenti di lettere dell’istituto. La scuola mamertina vanta il primato in provincia di Messina per quanto riguarda il numero di prime classi formate tra gli istituti della Provincia. Quest’anno saranno ben 14 per gli iscritti al primo anno. Un trend di iscrizioni in crescendo di anno in anno, che vedrà il prossimo anno scolastico ben 341 iscritti a fronte dei 290 alunni dell’ultimo anno provenienti dalle scuole medie inferiori dell’intera provincia e che hanno scelto l’istituto tecnico industriale mamertino. Numero che, aggiunto agli iscritti alle classi successive, farà salire la popolazione scolastica complessiva a ben 1450 alunni, facendo dell’ITT “Majorana”, una delle scuole più frequentate dell’intera Provincia. “Una crescita di quasi il 20 per cento che ci rende felici – afferma il dirigente scolastico Stello Vadalà – e accogliamo l’incremento delle iscrizioni con soddisfazione e con l’impegno a far sì che la scuola si proponga sul territorio come un istituto nel quale venga premiato il merito. La nostra è una scuola aperta al territorio che vuole interagire con le varie realtà proprio per dimostrare che oggi non occorre puntare solo sulla didattica, che resta importante, ma anche sulla formazione e sulle attività culturali e sugli argomenti di grande attualità”.