Oltre 660 euro di merce trafugata all’interno dell’Ipercoop di Milazzo. E’ questo il bottino di tre messinesi arrestati dai carabinieri della stazione della compagnia mamertina ieri pomeriggio. M. S., 41 anni, G. Q., 47 anni e L. G., 44 anni, erano stati individuati dal vigilante del supermercato, all’interno del Parco Corolla, mentre con il carrello pieno di merce stavano per raggiungere la loro macchina parcheggiata nel piazzale. Secondo quanto risultava registrato dalle telecamere di servizio i tre messinesi avevano cominciato “le operazioni” intorno alle 13 per completarle poco prima delle 15.

Parte della merce trafugata all’Ipercoop

I militari dell’Arma sono intervenuti a seguito della segnalazione da parte delle direzione del supermercato, della presenza sospetta di due uomini ed una donna (uno degli uomini era sulla sedia a rotellle) che, a più riprese avevano omesso il transito dalle casse. In qualche altra occasione, invece, erano transitati dalle casse con pochi articoli, pagando regolarmente. Dagli scontrini in loro possesso, i carabinieri hanno riscontrato il pagamento di 38 euro, anche se, le derrate alimentari, in loro possesso superavano di gran lunga quell’importo. Da un sommario controllo, gli inquirenti avrebbero rilevato che la merce in loro possesso, almeno quella ancora custodita nelle confezioni, superava la somma di 660 euro; altri prodotti, invece, erano stati confezionati per superare il controllo alle casse ed erano stati nascosti nei giubotti dei due messinese ed in una borsa tenuta dall’invalida in un borsone legato alla sedia a rotelle. Da successivi controlli effettuati anche nel cofano della macchina, i carabinieri avrebbero accertato che numerosi prodotti erano sprovvisti di confezione per superare agevolmente il sistema antitaccheggio. I tre messinesi, alla fine hanno chiesto di poter pagare tutta la merce in loro possesso, per evitare l’arresto. Ma era troppo tardi.