La tutela di Vaccarella? L’amministrazione Pino la fa solo a parole. Nonostante le promesse dei mesi scorsi l’amministrazione comunale non avrebbe presentato alcun progetto per combattere l’erosione della spiaggia nel borgo dei pescatori. A sostenerlo è l’Associazione Marinara “Nino Salmeri” che da un lato esprime soddisfazione relativamente alle parole dal sindaco di Milazzo che intende promuovere l’apposizione del vincolo etno-antropologico al borgo marinaro di Vaccarella, dall’altro accusa. “Solo attraverso la sinergia tra politica, associazioni e liberi cittadini che hanno a cuore le sorti di Vaccarella sarà possibile mantenere l’identità storica del borgo marinaro preservandone folklore e tradizioni” scrive il presidente della Salmeri, damiano Maisano. Ma poi arriva l’affondo:

vaccarella

“L’associazione Marinara “Nino Salmeri” – riprende – in linea col proprio statuto e obiettivi, non può che essere d’accordo a tutte quelle azioni intraprese dall’amministrazione comunale aventi scopo di salvaguardare la realtà marinara che contraddistingue il rione di Vaccarella. Sarebbe opportuno che l’amministrazione comunale dopo le belle parole si impegnasse anche a realizzare i fatti, di recente siamo andati a Palermo per un incontro con il dirigente responsabile del territorio e ambiente servizio n° 5 demanio marittimo dott. De Martino e illustrando le problematiche del Borgo Marinaro in primis erosione della costa, e lui ci ha riferito che nessuna segnalazione, ne progetto presentato ,ne tantomeno richiesta di finanziamento risultava segnalata e/o richiesta da parte dall’amministrazione comunale di Milazzo ,quindi ci farebbe piacere avere copia del documento con la richiesta del finanziamento , riguardo la problematica della pulizia adiacente ai marciapiedi su tutto l’arenile di Vaccarella”. La polemica si sposta sull’attenzione nei confronti dei residenti. “Questa associazione – continua Maisano – ha richiesto più volte al sindaco e all’assessore all’ambiente l’installazione dei cestini contenitori rifiuti e di effettuare detta pulizia in tutte quelle zone che l’associazione ancora oggi effettua a proprie spese, per non parlare della segnalazione del danno che stanno causando gli alberi di Eucalyptus che con gli enormi radici stanno danneggiando i lavatoi storici situati vicino la cupola raffigurante il disegno di S. Francesco e ormai hanno otturato tutti i tombini adiacenti al marciapiede con il conseguente allagamento di tutto l’arenile nelle giornate di pioggia con il serio rischio di trascinamento a mare di tutte le imbarcazioni tirate a secco , mancata potatura di detti alberi con conseguente rottura di detti rami nelle giornate di vento con il serio rischio di danni a persone e a cose . L’amministrazione senza nessun parere o dialogo con questa associazione ha installato il servizio delle le strisce blu danneggiando tutti i residenti e tutti quei pescatori dilettanti e professionisti che si recano in quel sito per andare a pescare con la propria imbarcazione che oltre a pagare la quota associativa per sostenere le spese della concessione demaniale e di tutta la gestione compreso la pulizia devono pagare anche il pass parcheggio , infischiandosi di trovare una soluzione come quella di ridurre gli stalli in alcuni punti fatti di sbieco che ristringono pericolosamente la carreggiata o trovando un punto d’incontro come magari il rilascio di un pass parcheggio per tutti i residenti e gli associati. Premesso tutto ciò , per la salvaguardia del Borgo Marinaro di Vaccarella e per la risoluzione delle problematiche sopradescritte l’Associazione Marinara nel none del suo presidente pro-tempore intende dialogare e intraprendere qualsiasi iniziativa con tutti”.