Oltre 300 milioni di euro per spese capitali più 125 milioni per spese correnti sempre per investimenti per Salute, Sicurezza ed Ambiente. La Raffineria di Milazzo risponde con i numeri a coloro che accusano le industrie pesanti del territorio di danneggiare ambiente ed economia. Sono questi, infatti, gli investimenti previsti nel piano industriale 2013 – 2018 per migliorare e rendere sempre più efficenti (e meno inquinanti) i propri impianti. Complessivamente 425 milioni di euro. Grazie a questi investimenti che ormai continuano da oltre un decennio la raffineria di Milazzo non solo resiste sul mercato, ma è ritenuta la seconda a livello europeo per efficenza. La crisi è talmente forte che entro fine anno in italia chiuderanno circa 4 raffineria italiane. A Milazzo si programma. E’ logico che il problema ambientale  rimane. L’amministrazione comunale Pino sta predisponendo un protocollo che dovrebbe mettere nero su bianco una serie di investimenti sociali da parte della Ram, a cominciare da una rete di centraline da affidare all’Arpa per monitorare l’attività. E cercare di far rispettare sempre di più le norme ambientali senza sconti.

“Negli anni 2011 e 2012 la RAM ha realizzato e pubblicato, su base esclusivamente volontaria, il Bilancio di Sostenibilità, documento che fa parte del percorso intrapreso dalla Società in tema di responsabilità sociale – si legge in una nota dell’azienda –  tra le sezioni del Bilancio, quella che rendiconta le prestazioni della Raffineria in tema di ambiente, in cui è riportato che, tra spese correnti e spese capitali, il totale degli investimenti per Salute, Sicurezza e Ambiente ammonta ad oltre 75 M€ per l’anno 2010, 78 M€ per il 2011 fino ai 94 M€ del 2012. In aggiunta a ciò nel quinquennio 2013-2018 sono previsti oltre 300 milioni di euro per spese capitali più 125 milioni per spese correnti sempre per investimenti per Salute, Sicurezza ed Ambiente. Questo importante messaggio, insieme a tutti gli altri indicatori rendicontati nel Bilancio di sostenibilità – continua il comunicato –  in tema di valore aggiunto riversato sul territorio, di iniziative di dialogo verso i nostri interlocutori, di valorizzazione delle risorse umane, è stato indirizzato a tutti i soggetti portatori di interesse sul territorio, attraverso numerose iniziative di comunicazione e, soprattutto, la pubblicazione dello stesso BdS su questo sito ove è accessibile a tutti nella versione integrale”.

 

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