Il Movimento 5 Stelle riparte dalla Piana di Milazzo. Strade piene di sterpaglie, assenza di vigili urbani, nessun tipo di manutenzione ordinaria e sraordinaria. Il quadro che dipingono gli attivi dei 5 Stelle è disastroso. “Il Movimento 5 Stelle di Milazzo esprime profondo disappunto per lo stato di trascuratezza in cui versano le dimenticate contrade della Piana, soprattutto quelle più periferiche – scrivono in un comunicato – costrette a convivere con l’assenza di qualsivoglia opera di manutenzione ordinaria. Basta fare una semplice passeggiata per rendersene conto. Assente da anni è la cura del verde pubblico. Le sterpaglie la fanno da padrona lungo quasi tutte le estremità laterali delle carreggiate stradali, da S. Marco a Faraone, da Ciantro a Bastione, tradendo un’assenza continua di attenzioni e cure da parte degli organi preposti. Un esempio su tutti la trafficata stradina di collegamento tra l’asse viario e la Statale 113, arteria sorta recentemente alle spalle del Centro Commerciale Milazzo, dove però la cura del verde pubblico non si è fatta mai vedere dal 2007, anno della sua costruzione».

UNa strada nella Piana di Milazzo

Gli attivisti sottollineano l’assenza di vigili urbani nelle contrade della Piana, «dove i residenti – cui non crediamo importi un fico secco delle nauseabonde quanto sterili battaglie giudiziarie sul dissesto condotte da amministratori da un lato e consiglieri dall’altro – attendono sfiduciati da mesi per un banalissimo intervento di manutenzione ad una pericolosa caditoia stradale dissestata in via Feliciata che si allaga di continuo alle prime piogge o al ripristino dei lampioni fuori uso di via dei Gigli». Diverse, poi, le contrade rurali interessate dalla formazione di discariche improvvisate. «Un caso esemplare – continua la nota – il vergognoso cumulo di detriti e rifiuti abbandonati da anni sotto il sottopassaggio ferroviario di via Rio Rosso. Una Piana letteralmente abbandonata al degrado, dimenticata da istituzioni municipali fin troppo impegnate in stucchevoli diatribe giudiziarie pro o contro il dissesto che finiranno per far sborsare ulteriori quattrini (in spese legali e non solo) alla già provate casse comunali. Ripartiamo dalla Piana!». Il Movimento 5 Stelle di Milazzo, nel «chiedere uno scatto d’orgoglio ai “distratti” amministratori comunali al fine di dedicare maggiori attenzioni alle contrade della Piana», anticipa sin da ora una periodica quanto capillare opera d’informazione sulle problematiche che attanagliano le contrade, in modo«da risvegliare l’attenzione su questa importantissima fetta del nostro territorio comunale che alla collettività milazzese ha dato tanto, ma che dalle istituzioni municipali ha avuto poco e niente».