E’ stato uno dei pochissimi luoghi siciliani di interesse culturale rimasto aperto in questo “ponte” di ferragosto e la decisione dell’assessore al turismo, Dario Russo di voler garantire questo servizio a tutti i costi è stata premiata dal record di visitatori che sino a notte fonda sono rimasti all’interno del Castello, sia per ammirare i luoghi più caratteristici, sia gli spettacoli che sono stati realizzati nell’ambito della rassegna estiva. Il Castello si conferma principale luogo di richiamo di visitatori di tutta la provincia e non solo e le più che incoraggianti risposte di queste settimane debbono rappresentare la consapevolezza che il percorso tracciato è quello giusto. Ne è convinto lo stesso Russo.

L’ingresso del castello

“Questa è la prima estate, dopo anni di attese, speranze e illusioni – dice Russo – che il nostro Castello è stato totalmente fruibile e quindi l’Amministrazione ha ritenuto opportuno consentire a cittadini e turisti di viverlo anche a ferragosto. Mi sia consentito ringraziare il personale comunale, anche quello precario e delle cooperative, per la dedizione e lo spirito di sacrificio nell’assicurare l’apertura notturna in queste giornate di festa. Un grazie come sempre ai volontari della Compagnia del Castello e a tutte quelle associazioni che ci hanno consentito di allestire un calendario di primo piano”. Ed in effetti gli eventi sono continui all’interno del Mastio e negli altri luoghi della cittadella fortificata. Tutte iniziative tra l’altro di richiamo come ad esempio quella di domenica sera nel convento della Benedettine, dove l’associazione “O2Italia” presenterà i migliori progetti che nel 2008 hanno partecipato al concorso “Beer Bottles nei luoghi pubblici” a cura di O2italia e Cocreando e patrocinato dal Comune di Milano e Legambiente. Un concorso nato per sviluppare soluzioni creative al problema delle bottiglie di vetro, rotte e abbandonate. Sempre domenica alle 21 il Castello ospiterà “Circo fusion”, una contaminazione tra il circo classico e le evoluzioni contemporanee, a cura di Nino Scaffidi con la collaborazione di Riccardo Strano. Lo spettacolo, coinvolgerà gli spettatori nel suggestivo scenario del Mastio. Sabato invece alle 19 verrà inaugurata al Castello di Milazzo “StoriaMareFeste”, mostra fotografica di Giuseppe Cannistrà visitabile fino al 28, mentre martedì alle 22 Gabriele Savasta arriva al Castello direttamente da Zelig, con il suo primo spettacolo “Un cantautore statale” mix di canzoni, cortometraggi, monologhi e sketch di cabaret.  “Dopo tanti anni abbiamo realizzato, a costo zero, un calendario di manifestazione estive di un certo livello e speriamo che si possa proseguire anche a settembre con qualche sorpresa, visto che abbiamo presentato alla Regione richiesta di finanziamento per il “Melafestival”. Contiamo di allungare una stagione che sta vedendo Milazzo protagonista sotto il profilo turistico, con tante presenze nelle strutture ricettive, nelle case vacanze, ma anche nei porticcioli. Abbiamo chiesto al servizio turistico regionale i dati ufficiali, ma siamo fiduciosi che il trend sia positivo, pur consapevoli che ci sono ancora mille cose da migliorare”.