Archiviate le dimissioni di Massimo D’Amore e Gianfranco Nastasi, in attesa della contromossa del sindaco Carmelo Pino fino ad ora rimasto in silenzio, arriva un comunicato del movimento “Insieme per l’ambiente” che rincara la dose e chiede al Partito Democratico e ai Dem (Democratici mamertini) le dimissioni del loro rappresentante nella giunta comunale: la responsabile della Pubblica Istruzione, Stefania Scolaro. Nel comunicato non se ne fa apertamente cenno, ma in sostanza in “politichese” i firmatari del documento, il consigliere Giuseppe Marano e il coordinatore Davide Canevari dicono: prima di riprendere a discutere di mozione di sfiducia, cominciate a dare un segno di discontinuità ritirando il vostro rappresentante.

Stefania Scolaro

«Visto gli avvenimenti recenti che hanno portato alle decisione di due assessori di dimettersi, ai quali va la nostra stima –si legge nella nota di “Insieme per l’ambiente” intende ancora una volta prendere le distanze da un’amministrazione che sta portando Milazzo nel baratro ambientale e finanziario. Un’amministrazione ha il dovere di progettare il futuro della città e questo non è stato fatto nei due anni di legislatura. A sostegno di questo disegno politico fallimentare il braccio destro del sindaco Pino in quota Dem (PD), l’assessore Stefania Scolaro. Chiediamo ai Dem e al PD di rivedere la loro linea politica chiedendo le dimissioni “ufficialmente” (non è stato mai chiesto), del loro assessore e di dare un segno di discontinuità rispetto al sindaco Pino. Altrimenti prenderemo atto del fatto che l’attuale governo della città con Carmelo Pino, l’assessore Pippo Midili, I Dem e il Pd sono tutti insieme un’unica pasta politica».

 

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