Un consiglio comunale straordinario per discutere sul futuro della piscina comunale. A richiederlo tredici consiglieri comunali ((primo firmatario Antonio Napoli) i quali  hanno chiesto al presidente Rosario Pergolizzi di convocare un consiglio straordinario ed urgente sul tema della gestione della piscina comunale, al fine di avviare un confronto e un dibattito sulla gestione. L’ennesima gara è andata deserta nonostante fossero state invitate una quindicina di ditte.

 

La piscina di milazzo

Nel documento i firmatari richiamano la gara per affidamento della concessione del servizio di gestione della piscina comunale “andata praticamente deserta probabilmente anche a causa delle improbabili richieste economiche e tecniche” (fidejussione da 500 mila euro) ed evidenziando che “la piscina comunale è chiusa dal mese di giugno 2012 e che appare improponibile la gestione diretta della stessa da parte del Comune di Milazzo”. Ed ancora si rileva “che diverse centinaia di utenti non hanno, quindi, la possibilità di frequentare ed utilizzare, a scopo agonistico e non, la piscina comunale, con positivi riscontri in termini sportivi, aggregativi e formativi, che la piscina comunale dovrebbe continuare a costituire, vista anche la carenza di altri impianti sportivi, un importante punto di aggregazione e di sviluppo di attività agonistiche, istruttive e anche sociali, che la piscina comunale dovrebbe continuare a garantire anche risvolti occupazionali non indifferenti, ed infine che la perdurante chiusura della struttura comporterà inevitabilmente dei danni alla stessa”.