Dopo i tre milioni dell’Ast, altri tre milioni dell’Eas. Si allunga la lista dei debiti del Comune di Milazzo e sulla scrivania del sindaco è arrivato un nuovo atto di citazione in giudizio da parte dell’Ente acquedotti siciliani (Eas) in liquidazione. Nel provvedimento il Comune di Milazzo viene citato a comparire davanti al Tribunale civile di Barcellona, sezione staccata di Milazzo per l’11 febbraio 2013. Il credito vantato è di 3 milioni e 164 mila euro per fornitura idrica al Comune di Milazzo, a mezzo dell’acquedotto della sorgente Mela. Il credito vantato riguarda il periodo compreso tra il giugno 2004 e gennaio 2011. Già nei mesi scorsi l’Eas aveva sollecitato gli uffici di palazzo dell’Aquila ad ottenere il pagamento di quanto dovuto e oggi – si legge nella citazione a giudizio – il persistere dell’inadempimento da parte del Comune causa ingenti danni economici.