Voleva andare a pregare la Madonna in una chiesetta di Tracoccia, nel vicino comune di Valdina, ma ha trovato la morte. Grazia Munafò, 59 anni, residente nella frazione Santo Pietro, è morta stanotte all’ospedale “Papardo” di Messina, dove era stata trasportata in eliambulanza ieri mattina dopo un volo da un’altezza di oltre sei metri. Le condizioni della donna, nonostante la sua totale lucidità, sono apparse ai medici del pronto soccorso del nosocomio messinese, subito gravi ed il decesso è sopraggiunto per via delle numerose gravi ferite riportate.

 

La chiesetta di TRacoccia

La donna, secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri della compagnia mamertina, ieri mattina intorno alle 10, stava percorrendo una stradina in terra battuta priva di barriera di protezione in contrada Tracoccia, nel comune di Valdina per raggiungere una chiesetta ubicata nella parte alta del comune, quando, intorno alle dieci, improvvisamente, è precipitata in un dirupo. A quanto pare la donna in passato ha sofferto di capogiri e le sue condizioni di salute non erano ottimali. Dopo l’allarme dato dallo stesso marito, è arrivata in contrada Tracoccia una squadra dei Vigili del fuoco del distaccamento di Milazzo che, fra mille difficoltà, sono riusciti a recuperarla e riportarla sulla trazzera. Poco prima di mezzogiorno la cinquantanovenne è stata trasferita in elicottero al Papardo di Messina. In ogni caso, i carabinieri hanno avviato le indagini per capire se si sia trattato effettivamente di una caduta accidentale o se invece Grazia Munafò sia stata spinta nel dirupo. Stamattina i militari dell’Arma, al comando del tenente Cristian Letizia, hanno ascoltato a lungo il marito della donna che avrebbe confermato l’accidentalità della caduta, aggiungendo che la moglie prima di raggiungere il piccolo tempio, dove già erano stati tante altre volte, si era fermata a bere dell’acqua in una fontanina ubicata proprio a confine della strada. Probabilmente per colpa di un capogiro, sarebbe finita nel dirupo.