E’ stata rinviata al 17, 18 e 19, agosto lo spettacolo della Caravan Stage Company. Si terrà alle 21 alla banchina XX luglio al porto di Milazzo. Si tratta di uno spettacolo particolare perché gli artisti si esibiscono interamente sul ponte di un vascello in legno di 30 metri ed il pubblico assiste dal molo. E’ gratuito ma alla fine dell’esibizione verrà richiesta una offerta libera. Lo spettacolo s’intitola “Comand Performance” ed è messo in scena da Caravan Stage (www.caravanstage.org ), una compagnia di teatro itinerante canadese no profit che dal 1997 gira il mondo portando il teatro alla gente. Inizialmente la compagnia si spostava su sei carri trainati da cavalli, ma dal 1997 i fondatori canadesi Paul Kirbie e Adriana Kelder, sono riusciti a trovare i finanziamenti per realizzare Amara Zee (cuore della dea del Mare) un veliero di 30 metri, costruito a Kingston, Ontario, replica di una barca dell’Ottocento che navigava lungo il Tamigi. Il vascello Amara Zee è dotato della migliore tecnologia marinara e teatrale ed è il primo vero e proprio teatro galleggiante del mondo.

Il veliero di Caravan stage

Con questo veliero la compagnia Caravan Stage ha fatto spettacoli in Canada e Stati Uniti e cinque anni fa, ha attraversato l’oceano, è arrivata in l’Europa e, partendo dall’Olanda – grazie al poco pescaggio (solo 1,5 m) e all’albero che si abbassa con i verricelli- si è spostata attraverso fiumi come il Reno e il Danubio, è arrivata fino al Mar Nero, in Turchia a Istanbul, per poi toccare la Grecia, l’Albania il Montenegro e la Croazia.. Alla fine dell’estate 2010 sono arrivati in Italia fermandosi con il loro spettacolo nei porti di Lignano e Chioggia e approdando infine a Fano per l’inverno. Lo spettacolo si svolge interamente sul ponte della barca e il pubblico assisterà dalla riva a uno show affascinante, che unisce teatro, musica, canto, danza e arti circensi in un turbinio di luci ed effetti speciali. Tutti i testi, scritti interamente dalla compagnia, saranno tradotti in italiano e proiettati su uno schermo con l’ausilio di sottotitoli. Command Performance è la storia un gruppo di mostri, persone geneticamente modificate, gli “Arti-Choke Group”. Gli autori mettendo in scena personaggi-mostri quali l’uomo-elefante, la donna barbuta, Frankenstein, i gemelli siamesi, vogliono far riflettere lo spettatore, che a sua insaputa diventa il simbolo dell’uomo contemporaneo, sul senso e l’importanza della “normalità”. Cosa succede quando questa nuova generazione di mostri diventa il “normale” e il “normale” diventa mostro?