Dal 1° settembre il Terzo Circolo Didattico comprenderà anche la Scuola Media Zirilli, ubicata nel nuovo edificio di Ciantro, assieme alle primarie un tempo ospitate nella ormai dismessa scuola di Baronello, la scuola primaria di Grazia e quella dell’infanzia di Scaccia. Una nuova organizzazione che consentirà programazzioni sempre più ricche. Come si legge in una nota stampa, infatti, si sono conclusi al Terzo Circolo Didattico di Milazzo i corsi attivati con i fondi europei compresi nel Piano Operativo Nazionale, che anche per l’annualità 2011/12 ha consentito all’Istituzione scolastica di beneficiare di finanziamenti mirati al raggiungimento delle cosiddette “competenze chiave”.

Alunni del terzo circolo

«I corsi portati a termine – si lege nel comunicato – hanno coperto più ambiti disciplinari: il corso di inglese di 50 ore denominato “Good Morning”, realizzato da un’insegnante madrelingua e conclusosi con il rilascio di una certificazione riconosciuta; i tre corsi di fisica e matematica del quotidiano dal titolo “FormaMentis”, distinti in due di 30 ore per il triennio (terze, quarte e quinte classi), ed un altro di 50 per gli alunni delle seconde classi; infine, un’altra coppia di corsi di 50 ore dal titolo “Buon Italiano”, dedicati alle terze, quarte e quinte classi e centrati su miti e leggende della storia del pensiero, che si sono conclusi tra l’entusiasmo dei giovani studenti, che hanno avuto modo di approcciarsi all’universo del pensiero dell’uomo partendo dall’antica Grecia. Il Circolo, diretto da 14 anni da Licia D’Alì, ha, nello specifico, avuto modo di mettere a profitto – nel corso di questi anni– non solo i fondi destinati ad ampliare l’offerta formativa, ma anche quelli destinati al miglioramento degli ambienti per l’apprendimento (FERS), incrementando la dotazione tecnologica destinata alla didattica ed all’ amministrazione. In questa annualità, con i fondi FERS, sono state incrementate dotazioni tecnologiche per la didattica, con l’acquisto e la distribuzione, nei due plessi di Carrubaro e Baronello, di undici postazioni multimediali complete (lavagna interattiva multimediale, notebook e videoproiettore), le quali, sommate a quelle acquistate con gli stessi fondi nelle precedenti annualità, hanno consentito all’Istituzione di coprire il fabbisogno delle due strutture».

 

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