Allo scopo di onorare nel bicentenario della nascita la memoria di Stefano Zirilli (1812-1884), figura poliedrica del Risorgimento milazzese nonché fondatore nel lontano 1869 della nostra Biblioteca Comunale, lo storico Massimo Tricamo ha scritto al sindaco Carmelo Pino comunicando la volontà di donare all’Archivio Storico comunale gli antichi inventari manoscritti della sua biblioteca privata (cosiddetta Biblioteca Zirilliana), sino a qualche decennio fa ospitata nel palazzo in Marina oggi sede della Prenatal. Si tratta di cinque voluminosi registri, acquistati da Tricamo recentemente nei mercati antiquari e compilati con certosina pazienza dallo stesso Zirilli, i quali, lungi dal presentarsi quali fredde e mere elencazioni di libri, contengono una lunga serie di appunti e annotazioni bibliografiche che contribuiscono non poco a far luce sulla colta e brillante personalità di questo Grande milazzese.

Massimo Tricamo

 

«Colgo l’occasione – conclude lo storico – per rinnovare alla Sua Amministrazione la richiesta, peraltro già avanzata da 23 consiglieri comunali, rivolta ad intitolare la nostra Biblioteca Comunale ed il salone del piano nobile di Palazzo D’Amico (cosiddetta sala degli stemmi), rispettivamente, alla memoria del prof. Peppino Pellegrino ed a quella dello stesso Stefano Zirilli, una duplice iniziativa che renderebbe omaggio a questi illustri milazzesi che hanno contribuito notevolmente a migliorare le condizioni culturali della nostra Città».