La giunta municipale ha approvato la delibera che modifica l’assetto e le competenze della struttura organizzativa comunale. Rispetto al passato la principale novità riguarda la soppressione di due dipartimenti, al fine di ridurre le figure dirigenziali che così passano da 7 a 5. Attualmente in servizio sono soltanto tre però i dirigenti: il dottor Michele Bucolo, l’arch. Natalia Famà e la dottoressa Giuseppa Puleo. I nuovi Dipartimenti, rimodulati nelle competenze e nelle attribuzioni sono: 1. Affari generali. 2. Finanze e Tributi. 3. Polizia Locale. 4. Promozione Umana. 5 Lavori Pubblici e Patrimonio. Previsti anche quattro Uffici di Staff : Attività produttive e Suap; Politica del Territorio; Ambiente e Servizio Idrico integrato; Servizi sociali – Ufficio autonomo Piano di zona distrettuale, oltre all’ufficio “Gabinetto del Sindaco”, posto alle dirette dipendenze funzionali del primo cittadino. A coordinare gli Uffici di Staff sarà il segretario generale. Dodici invece le posizioni organizzative che sono state determinate dall’Amministrazione comunale e che saranno assegnate nei prossimi giorni.

Il municipio

 

“La grave situazione economico-finanziaria dell’Ente – ha affermato il sindaco Pino – impone di dover apportare ulteriore decrementi alla spese del Personale e per questo abbiamo deciso la riduzione di due figure dirigenziali, cercando però allo stesso tempo di rendere la struttura burocratica – che mantiene forma piramidale – aderente al programma politico dell’Amministrazione e alle più recenti disposizioni normative in materia di organizzazione di Enti. L’obiettivo a medio termine è quello di giungere alla stesura di un nuovo Regolamento di Organizzazione degli Uffici e dei Servizi, ma nelle more era opportuno riorganizzare i Dipartimenti con i loro servizi al fine di garantire un utilizzo appropriato del personale, previa valutazione delle capacità professionali di ciascun dipendente”. La nuova pianta organica del Comune è stata condivisa ed approvata all’unanimità dalle parti sindacali.