“Non è possibile far pagare 4000 euro ad un pescatore professionista per il ricovero di due giorni in un porticciolo privato”. Il consigliere Damiano Maisano si è fatto portavoce della protesta della categoria che è stata costretta a seguito dell’allerta meteo di venerdi scorso di spostare le proprie imbarcazioni da Vaccarella all’interno del porticciolo turistico che sorge nella struttura portuale e che adesso reclama 4 mila euro per il ricovero di 20 barche per due giorni. “Credo che non sia giusto – ha concluso Maisano – approfittare di un fatto eccezionale, specie nei confronti di chi quotidianamente cerca di portare un minimo guadagno per la propria famiglia”. Considerazioni condivise dai consiglieri Mellina e Cusumano.

 

Il consigliere Antonino Isgrò ha invece chiesto chiarimenti su chi dovrà provvedere a ripulire il lungomare Garibaldi ed il mare per il polisterolo e detriti causati dalla mareggiata, invitando il sindaco ad intervenire presso la Capitaneria. Il consigliere Orazio Saraò invece ha chiesto all’amministrazione comunale di attivarsi sulla questione depuratore, facendo presente che alcuni servizi come la telegestione, “consegnata in perfetta funzione dal Comune alla ditta appaltante, ad oggi risulta fuori servizio e quindi non è possibile visionare in tempo reale la perfetta funzionalità di tutto l’impianto. “Non si attenda oltre infine per quel che concerne lo svuotamento delle vasche dei fanghi che sono strapiene”.