L’Autorita’ portuale di Messina ha bandito la gara per il nuovo pontile di Giammoro. L’opera ha una base d’asta di oltre 22 milioni di euro. Il progetto, tra mille vicessitudini, finalmente approda alla fase finale (giorno 15 dicembre l’apertura delle offerte). Il pontile consentirà alle aziende della zona industriale, in primis le acciaierie Duferdofin, di poter sfruttare l’attracco per velocizzare le operazioni di carico e scarico delle merci, abbassare i costi di trasporto e, cosi’, diventare più competitive.

Lavori nel porto

Il duplice vantaggio è legato anche al fatto che le aree del porto di milazzo dedicato al commercio potranno essere decongestionate. La carenza di spazi nel porto e la poca attenzione da parte dell’Autorità portuale guidata da Dario Lo Bosco, ha portato nei giorni scorsi al trasferimento di merci delle Acciaierie nel bacino di Messina, danneggiando la Compagnia Garibaldi che riunisce i portuali mamertini che sovritendono al carico e scarico dalle navi. L’autorità portuale, nei mesi scorsi, ha assegnato la gara per realizzare il nuovo pontile degli aliscafi nei pressi del terminal. I lavori saranno ultimati in primavera.

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