I consiglieri comunali Giuseppe Marano, Nino Abramo e Massimo Materia hanno presentato una nuova richiesta con la quale chiedono al sindaco di attivarsi “con carattere d’urgenza presso il dipartimento competente ai fini della revoca immediata della concessione edilizia relativa la costruzione dell’impianto ad idrogeno della Raffineria, almeno fino a quando non saranno riaggiornati i Piani di Emergenza Esterni e soprattutto non si dia seguito alla loro sperimentazione con la popolazione, così come previsto dalla normativa in materia”.

«Alla luce dei gravissimi fatti verificatesi il 22 novembre 2011 – scrivono – giornata in cui, nonostante il verificarsi di fenomeni di inquinamento acuto che hanno riguardato sia la matrice aria che l’ambiente marino e a cui, nonostante le fortissime lamentele dell’intera cittadinanza colpita da malesseri fisici generali e soprattutto a carico dell’apparato respiratorio, non è seguita alcuna attivazione di piani d’emergenza, nè alcuna efficiente informativa alla popolazione, chiedono con carattere d’urgenza, di attivarsi presso il dipartimento competente ai fini della revoca immediata della concessione edilizia in oggetto, almeno fino a quando non saranno riaggiornati i Piani di Emergenza Esterni e soprattutto non si dia seguito alla loro sperimentazione con la popolazione, così come previsto dalla normativa in materia».