I Dem contestano la nomina del dirigente Romagnolo

I Dem ritornano all’attacco e contestano al sindaco Carmelo Pino la nomina di un nuovo dirigente esterni, l’ingegnere Santi Romagnolo. Una nomina che arriva nonostante le note difficoltà economiche dell’ente. «Come da copione – scrive il presidente Giovanni Formica – il sindaco Pino, non contento di avere aumentato la tassa sui rifiuti, il costo delle mense scolastiche, la tariffa dell’acqua e le rette degli asili nido,ha nominato, per la modica cifra di 6.500 euro al mese (alla quale si aggiungono ulteriori consistenti costi) un Dirigente esterno

Giovanni Formica

ignorando che tra i dipendenti dell’Ente si contano professionalità che, per competenza ed esperienza ben avrebbero potuto svolgere le funzioni dirigenziali con notevole risparmio per la comunità. Questo ha fatto, in una situazione in cui il governo nazionale, ormai agonizzante, ha adottato ulteriori tagli per gli enti locali, efficaci già dall’anno in corso ed ignorando l’appello espresso del Consiglio Comunale che gli chiedeva di soprassedere». Per Formica si tratta “«dell’ennesimo gesto di arroganza con il quale il sindaco ha rimesso in piedi la “squadra” che già nel 2000 portò alla mozione di sfiducia e che dimostra come la litania dei debiti e della mancanza di denaro nelle casse dell’Ente sia stato e sia un alibi per tentare, maldestramente, di coprire la conclamata incapacità di questa Amministrazione a governare una città grande e complessa come Milazzo». Immediata la replica del sindaco Pino: “Il segretario del Dem non perde occasione per fare dichiarazioni che provino agli altri della sua esistenza politica. Nel fare dichiarazioni strampalate mi fa ridere la sua preoccupazione riguardo alla situazione finanziaria dell’ente. Strano che non si ponesse tale preoccupazione quando lui è stato nominato dirigente esterno dell’Ente.Comunque presto i cittadini di Milazzo avranno elementi più significativi per giudicare le amministrazioni del passato ed i danni veri e reali causati al Comune e alla città. Con le conseguenze che oggi purtroppo sono a carico di tutti” conclude Pino.