Qual è il programma dell’Ufficio speciale ad “Alto rischio” inaugurato a Milazzo lo scorso mese? A chiederselo i consiglieri Giuseppe Marano, Nino Abramo, Massimo Bagli, Santo Napoli, Materia, Franco Scicolone Franco Cusumano e Orazio Saraò. I politici hanno scritto al presidente del consiglio comunale, Saro Pergolizzi, chiedendo un consiglio comunale urgente con la partecipazione del direttore dell’ufficio, Antonio Cuspilici, al fine di relazionare il percorso che si intende dare per la salvaguardia della salute del comprensorio per l’attuazione di piani di risanamento.

Petroliera nel mare di Milazzo

 

La popolazione – si legge nella nota – intende conoscere il crono programma che l’ufficio vuole adottare riguardo: i metodi, i criteri ed i tempi di attuazione dei Piani di risanamento ambientale,  monitoraggio della qualità dell’aria, i Piani di azione, i piani per il contenimento, la bonifica dell’amianto  nei siti industriali del nostro territorio». L’attuazione dei piani da parte della Regione, consentirebbe di usufruire di fondi europei (2007/2013) ancora disponibili, da destinare ai territori dichiarati nel 2002 “Area ad alto rischio di crisi ambientale”.

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