Aperto ufficialmente lo “Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto” all’interno del Palazzo municipale di Milazzo. La sede, allestita nei locali del terzo piano di Palazzo dell’Aquila, è stata inaugurata dal sindaco Carmelo Pino, dall’assessore alla Tutela e risanamento ambientale, Maurizio Capone, dal responsabile dello “Sportello unico per le Aree ad elevato rischio di crisi ambientale, Agenda 21 e Amianto”, Antonino Cuspilici, e dai rappresentanti delle Università di Messina (Francesco Squadrito e Pasquale Novak), Catania (Angelo Messina insieme con Pietro Pitruzzello e Carlo Grasso) e Palermo (Salvatore Barbaro) e del Cnr (Concetto Puglisi). 

Al centro Antonino Cuspilici

Lo Sportello – già operativo e – come ha tenuto a sottolineare l’assessore Capone, fortemente voluto dal governatore della Sicilia Raffaele Lombardo su richiesta dell’amministrazione comunale e del consiglio comunale di Comune di Milazzo e degli ambientalisti locali”-, sarà presentato alla cittadinanza il prossimo 25 ottobre nel corso di un convegno che si terrà a Palazzo D’Amico. Alla conferenza interverranno rappresentanti dell’Anci e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms).

“All’interno della sede dello “Sportello” il personale specializzato dei tre Atenei siciliani, del Cnr e dell’Oms – ha spiegato Antonino Cuspilici, responsabile dello “Sportello” – svolgeranno attività finalizzate alla definizione dei percorsi di risanamento ambientale e prevenzione dei danni alla salute delle popolazioni esposte derivanti dalle emissioni di inquinanti e sostanze odorigene. Saranno svolte, inoltre, indagini sull’inquinamento atmosferico tramite analisi su campioni prelevati sul territorio e su componenti della catena alimentare oltre ad uno studio sul rilievo socio-economico del comprensorio del Mela. In tal senso – ha aggiunto Cuspilici – stiamo predisponendo anche l’attivazione di un Osservatorio ambientale aperto a tutte le parti e soprattutto della popolazione del Comprensorio del Mela per lavorare tutti insieme per la risoluzione della problematica”.

Previste anche attività formative, culturali ed educative.

“Ringraziamo tutti gli enti coinvolti per la riapertura dello Sportello – ha detto il sindaco Pino – e prendiamo atto con soddisfazione della presenza di diverse competenze eccellenti tecnico-scientifiche, finalizzato alla risoluzione delle problematiche del risanamento ambientale del Comprensorio del Mela. Grazie allo Sportello, che abbiamo fortemente voluto a Milazzo ritenendo la sede più idonea per la problematica, sono certo che riusciremo a dare risposte certe sullo stato di salute della nostra popolazione. Sarà fondamentale comunque l’indagine epidemiologica dell’Oms al pari degli interventi previsti per il risanamento ambientale per dare risposte certe alla popolazione”.